Ci hanno sempre spiegato che la vita è piena di sfumature; una netta demarcazione tra bene e male, tra onestà e disonestà, tra lecito ed illecito, tra alleanza e divisione, non è sempre così vera e vivibile. Ci spieghiamo, per giustificarci, che l’alba ed il tramonto, sono i due momenti più significativi ed intensi della giornata, proprio per questa indeterminazione. Non è vero: pensiamo ai momenti di nascita e morte: niente di definito, niente di certo, niente di memorabile per chi li attraversa: “Chi non è con me è contro di me, e chi non raccoglie con me, disperde”. (Luca, 11, 23)