“Il cammino della storia non è quello di una palla da biliardo che, una volta partita, segue una certa traiettoria. Essa assomiglia al cammino di una nuvola, a quello di chi va bighellonando per le strade, e qui è sviato da un’ombra, là da un gruppo di persone, o da uno strano taglio di facciate, ed infine giunge in un luogo che non conosceva, e dove non desiderava andare”. (R. Musil, 1880-1942)